>NeXT | Iterazione 14
Il crepuscolo dell'umano
di Zoon

Il crepuscolo come attitudine, come visione di un momento spesso filtrato dalla propria inclinazione e dalla propria sensibilità. Alcuni momenti, però, risultano decadenti in sé; la Storia ce ne ha mostrati molti, innegabilmente crepuscolari, come il 476 (o più realisticamente 480) d.C. che segnò l’ingresso nel periodo buio per eccellenza, il Medioevo, oppure - tanto per restare intorno al nostro evo - i mesi che precedettero il 1 settembre 1939, qui, in Europa.

Ecco, quei giorni, per come la si voglia vedere, avevano insiti i germi assoluti della decadenza e niente potrà renderli lieti, al di là di qualche blando motivo privato. Nulla ha potuto e potrà cancellare la sensazione della fine di un’epoca e l’inizio di una nuova che, come sempre avviene, nasce dal caos e nel caos si sviluppa, come qualsiasi entropia che si rispetti.

Questi anni che stiamo vivendo - o decenni, se volete - segnano la fine del dominio umano, la fine di un’attività meramente umana rimasta invariata fin dalla Preistoria, fin da quando l’uomo cominciò ad accasarsi nelle caverne; quello che è accaduto in mezzo è, sostanzialmente, un’evoluzione sanguinosa che ha portato alla definizione delle specifiche per l’Uomo 2.0, per i prodromi della postumanità che è destinata a spostare parecchio più in là i limiti della specie che l’ha generata. Quello che noi di NeXT abbiamo voluto fare con quest’iterazione è soltanto indicare alcuni dei molteplici aspetti vitali che verranno coinvolti dal cambiamento, consapevoli che l’epoca estrema che verrà, paragonabile a un nuovo evo storico, comporterà uno sconquasso forse soltanto lontanamente paragonabile alla caduta di Roma o alla scoperta dell’America, qualcosa probabilmente più vicino all’intensità emozionale e tecnologica propria dell’età dell’atomica. I nostri sono molteplici punti di vista connettivisti che portano a un’apparente realtà: il dominio umano, così come lo conosciamo, è al termine; l’umanità stessa, nella sua foga senza fine di crescere, ha posto le basi per il suo stesso superamento.

È una festa, la festa dei morti.

Ecco, quindi, in sintesi rastremata, i punti di attracco alla necrotizzante deriva postumana:
  • Tempi moderni, X: Reti quantistiche: il futuro delle comunicazioni.
  • Frame, Zoon: Verso la dismissione.
  • Bit_mood, Lukha Kremo Baroncinij: Scorn, Lull & Mike Harris.
  • Nuvole di pixel, Manex: Uno sguardo d'insieme: le convention.
  • Connessioni, con versi di Abate degli Stolti, Scarweld, Zoon.
  • Focus, Zoon: Vivere con gli strumenti della Realtà Aumentata.
  • Zoom, Zoon: Our memories.
  • Racconti: A Cyber Tale di Jessica Costanzini (vincitrice del Premio Cyberpunk2020 del 2008), La leggenda del duca frastagliato di Lars Wellington, Marinello di Pykmil, La vite imperdibile (schermi bianchi) di Scarweld, HPL di Zoon, Vermi e ragni di Black M, Nell'occhio del vortice di X.
  • Ermetica ermeneutica, Logos: Il ruolo della memoria culturale nell’ontologia del post-soggetto-agente: la riflessione di Giampiero Neri.
  • ExCell, Black M: Cinema connettivista e pensiero lineare.
  • Interazioni, Connettivismo: 2009 - Corpo centrale.
  • La mattinata dei maghi, Evertrip: Mente e realtà.

Quindi, brilliamo di crepuscolo finché l’alba del nuovo giorno non ci accecherà di stupore. Sperando solo di non sperimentare un annichilimento da luce atomica.

I ringraziamenti della redazione di NeXT vanno a:
  • Luca Cervini e Daniele Cascone, che hanno gentilmente e generosamente prestato le loro illustrazioni alla causa connettivista;
  • la Phasar di Firenze, nella persona di Lapo Ferrarese, che ha provveduto a dare forma alla nuova forma cartacea che, già dal numero 12, è diventata lo standard di NeXT;
  • Marta Pistilli, che ha provveduto magnificamente a impaginare con maestria questi due numeri;
  • Marco "Alazif" Marino e Francesco "Xabaras" Verso, che hanno svolto un lavoro di editing oscuro ed eccellente, nonché decisivo, su tutto il materiale proposto;
  • Francesca "Nimiel" Fuochi, autrice degli stupendi Magazine Trailer visibili su YouTube, video che si sommano all'eccellente lavoro da lei già svolto su altri progetti connettivisti.

Contatti: info [ at ] next-station.org.


Costo NeXT – Iterazione 14: 4 euro più 2 di spese di spedizione.

Prezzi abbonamenti:
  • 4 numeri: 20 euro (spese di spedizione incluse);
  • 6 numeri: 28 euro (spese di spedizione incluse);
  • 8 numeri: 35 euro (spese di spedizione incluse);
Prezzi arretrati:
  • per ogni numero arretrato viene aggiunto al prezzo di copertina o di abbonamento 1 euro.