Già che siamo in clima poetico mentre ci crollano addosso le borse trascinandosi la nostra realtà vi consiglio questo grandissimo poeta, oserei dire infinito e (almeno nella mia epserienza) sconosciuto.
si tratta di Kosovel Srecko e della sua raccolta Kons.
Poeta sloveno bruciato dalla menignite a 22 anni.
Dentro questo autore si trova ancora tutta la rabbia, lo sperimentalismo e la furia della gioventù.
Gli esperimenti costruttivisti con strizzate d'occhio al futurismo, i temi tra il metafisico e la merda, tra pesci ammarciti e redenzioni mistiche lo rendono una lettura quasi obbligata per ogni connettivista.
Kons, reperibile online probabilmente irreperibile in libreria.