ciao Lisa, bentornata
a che punto siamo? sociopoliticamente è andata come il cyberpunk aveva previsto, la dominazione liberista ha azzerato qualsiasi forma ideologica e del welfare, coi risultati che tocchiamo con mano ogni giorno; la tensione verso il postumanismo si sta risolvendo, come si paventava, in un tecnofascismo esasperato di cui non si vede la fine.
dal nostro canto connettivista, per quanto piccolo possa essere, la consapevolezza di rivestire un ruolo importante, di scrutatori del limite e dal limite, ci pone come sensori, come enfatizzatori della sensibilità di cui ci facciamo bandiera. l'essere anarchici, visionari, pensatori, artisti, critici,
talking heads, ci garantisce come voci libere, inalienabili; le nostre indagini sul mondo surreale di questi anni, con i lavori che abbiamo scritto e realizzato, espandono la coscienza - come uno psichedelico
grazie Lisa per la tua domanda, lascio la parola a chi ha altre cose da aggiungere, o per smentirmi